Definito anche la piccola Lourdes dei Monti Sibillini, è situato a 658 m di altitudine, incastonato tra Monte Priora e Monte Castel Manardo.
Posto nel cuore del Parco dei Sibillini, in uno scenario di rara bellezza, consente allo spirito e al corpo, di trovare pace e ristoro.
Il Santuario ha avuto origine dall' apparizione della Vergine ad una bambina di nome Santina sordomuta fin dalla nascita. In cambio delle preghiere e delle offerte di fiori che la ragazza era solita portare presso un'immagine della Madonna posta nella cavità di un faggio, la Santa Vergine le dette il dono della parola.

Il Santuario della Madonna dell’Ambro prende il suo nome dal vicino fiume Ambro ed è incastonato tra il Monte Priora ed il Monte Castel Manardo.

Il Santuario nasce nell’XI secolo a seguito dell’apparizione della Vergine Maria ad una pastorella muta, di nome Santina, la quale, dopo questo avvenimento, riacquistò il dono della parola. Il luogo del miracolo, oltre ad essere rappresentato sulla parete dietro l’altare all’interno del Santuario, si può trovare percorrendo la strada tra il Santuario stesso ed il fiume Ambro. Lì è posta una statua che rappresenta il luogo esatto dove è apparsa la Madonna alla piccola pastorella.

Chiamato “la piccola Lourdes dei Sibillini”, il Santuario è il secondo santuario mariano presente nelle Marche, dopo il Santuario della Madonna di Loreto.

All’interno della chiesa, dietro l’altare principale, è presente una stanza dedicata alla Vergine Maria dove i fedeli possono raccogliersi in preghiera ai piedi di una statua a Lei dedicata.

Si arriva in  macchina e l’accesso alla Chiesa è munito di rampa per le persone con disabilità.